KeyMat

KeyMat - Deposito chiavi di casa come bancomat


Deposito custodito per chiavi :

auto  - casa – ufficio  - box  ecc… il servizio si rivolge a tutti coloro che intendono  custodire in luogo sicuro le chiavi di scorta di casa e/o auto  per riaverle subito in caso di furto o smarrimento.


Start Up

L’utente depositerà in modo anonimo le chiavi che verranno identificate con un codice pagando un canone annuo di deposito .

I dati dei depositari non saranno richiesti in modo da garantire l’assoluto anonimato e l’assoluta irrintracciabilita del bene al quale si riferiscono le chiavi.


Il ritiro potrà essere effettuato in qualsiasi ora del giorno o della notte presso il luogo di deposito mentre per la consegna a domicilio bisognerà pagare il servizio


In caso di richesta di consegna delle chiavi a domicilio  dati del cliente non saranno registrati e lo stesso dovrà far pervenire all’operatore il codice identificativo del bene custodito in modo da poterlo recuperare e consegnare

Alla consegna delle chiavi viene distrutto il codice e soddisfatto il contratto, poi tutto di nuovo Start Up


Si è pensato che l'interlocutore migliore per offrire il servizio siano le banche, che attraverso le loro agenzie di zona, gestiscano il servizio.


Offrire servizio alle banche offre una serie di vantaggi non indifferente progetto, le banche potrebbero utilizzare le loro sedi territoriali, legge agenzie di zona, che già attualmente hanno il livello di sicurezza maggiore rispetto a qualunque altra attività commerciale. Hanno attualmente in quasi tutte le loro sedi una macchina bancomat, sono in una situazione concorrenziale fra di loro, dove la fornitura di un servizio potrebbe determinare l'acquisizione di nuovi clienti o comunque avere una pubblicità positiva. Si avrebbe solo un interlocutore a cui vendere servizio senza avere la problematica della gestione di abbonamenti o situazione di quel genere. A livello di investimento e assai interessante, esiste già la location d'area(normalmente il cittadino medio alla sua banca all'interno della sua zona di abitazione, o comunque nelle sue vicinanze), esiste già del personale che può rispondere o chiamare l'assistenza durante le ore d'ufficio.


Da non sottovalutare, per la banca, la ricaduta di immagine che mi avrebbe, fornendo servizio essenziale a basso costo e assai utile per migliorare la propria vita.


Le banche venderebbero questo servizio all'interno del pacchetto cliente, incaricando noi nella fornitura da parte a favore della parte software. Bisogna preventivare i costi dei due interventi.


Di fatto noi venderemo un servizio chiavi in mano le banche, formato da Harvard e software, che devono permettere in maniera chiara ed efficace lo svolgimento del servizio stesso.


il servizio che loro offrirebbero sarebbe quello di gestione delle chiavi di riserva all'interno di apparecchiature che attualmente si utilizzano per i DVD.


Il servizio dovrebbe o potrebbe essere gestito con gli stessi medesimi codici che si utilizzano per il bancomat, sia per la consegna e l'inizio del contratto della gestione chiavi, sia per il ritiro delle chiavi stesse.


Bisognerebbe studiare un sistema che potrebbe permettere all'utente di ritirare le chiavi anche senza carta di credito, un sistema di decriptazione derivato da non so cosa, tipo password multiple o qualcosa del genere.


Il prodotto che si andrebbe a proporre le banche sarebbe costituito da un insieme di hardware e software. La parte hardware si potrebbe risolvere con delle normalissime apparecchiature utilizzate attualmente per la distribuzione di DVD o di videocassette.

Chiaramente bisognerebbe realizzare una cassetta accettabile dalle macchine con all'interno del materiale spugnoso che impediscono il movimento delle chiavi. Bisogna fare una verifica della capienza degli spessori del boxe. Eventualmente si potrebbe utilizzare il boxe utilizzato per i video. Sarebbe comunque meglio utilizzare i contenitori per i DVD.


La parte software dovrebbe permettere sia la gestione della macchina in locale, magari collegato direttamente al bancomat o suo similare, se la gestione in remoto da parte di un eventuale centrale operativa. Detta centrale operativa deve prevedere la possibilità dell'acquisizione delle chiavi in remoto fornendo il servizio di spedizioni chiavi ovunque sia necessario. Chiaramente questo potrebbe essere un servizio dato in un secondo momento, in seguito principale dovrebbe rimanere la riconsegna delle chiavi nell'area dell'agenzia.

Il software nella sua parte gestionale deve poter controllare la contrattualità del servizio.


Problematiche rilevate:

controllo delle emissioni all'interno dalla macchina, il boxe potrebbe essere utilizzato anche per il deposito di carte, documenti, chiavi USB e altro. Non che l'eventualità anche di deposito di sostanze stupefacenti.

Vedo difficoltoso un controllo hardware dell'inserimento di elementi indesiderati. Fare verifica.

Assoluto anonimato delle identità dei depositanti, la criptazione dell'identità dei depositanti potrebbe portare a dei malintenzionati l'uso improprio di dette chiavi.


Bisognerebbe studiare le problematiche giuridiche sul deposito di chiavi di accesso ad aree private, potrebbe essere tutto risorto tramite un contratto o qualcos'altro. 

Blocco della macchina e suo intervento, anche se un po' prematuro analizzare le problematiche legate a un guasto tecnico informatico bisognerebbe prevedere comunque la possibilità di accedere ai boxe in altra maniera che dal terminale. Bisogna prevedere un servizio di assistenza hardware e software, possibilmente anche remoto.

Attualmente non mi viene in mente meglio di niente del boxe per i DVD, ma vedo, oltre al predetto problema di che cosa ci si mette dentro, altri problemi di ordine di design.


Ipotesi possibile uno :La macchina dovrebbe dare un boxe vuoto al cliente che ne fa richiesta. Così potrebbe essere utilizzato 24 su 24

ipotesi possibile due: il boxe venne dato facendo richiesta nelle ore di apertura dell'agenzia, dato un codice univoco, e immesso da un addetto. In tale maniera l'utilizzo sarebbe un usa e getta, cioè ogni volta che si vengono prese le chiavi si perda un'boxe. La reimmissione di chiave quant'altro avverrebbe tramite una nuova richiesta fatta l'agenzia delle ore diurne.

L'ipotesi due assai più interessante, eviterebbe decisamente inserimento di corpi estranei, in questo caso il problema sarebbe come evitare che il personale dell'agenzia possa cedole chiavi dopo il loro inserimento, in tale situazione verrebbe meno il livello di sicurezza normalmente accettabile.


A pensarci bene l'unica ipotesi è che sia un addetto dell'agenzia inserire le chiavi e che la macchina non permetta l'acquisizione del bene se non tramite la parte software. In caso di blocco cosa facciamo? In caso di errore come si può intervenire per recuperare il boxe immesso? Valutare in fase successiva.

 

Nuovo start Up di partenza.

Ipotizzerei un accordo commerciale con i fornitori delle macchine, degli aziende che producevano che producono macchine distributrici di DVD, fare una macchina pilota da presentare consigli di amministrazione delle banche. Studiare una simulazione software di distribuzione e di archiviazione dei dati stessi. Chiaramente realizzazione di un paio di boxe di dimostrazione, con una serie di matrici attualmente utilizzate per le chiavi di luoghi privati.


Ultima ora

mi è venuto in mente che il servizio potrebbe anche essere offerto delle amministrazioni pubbliche verificare la sua possibilità consultando i nostri contatti in regione, o comune di Milano. Valuto maggiormente la possibilità di un contatto con la regione Lombardia che permetterebbe l'utilizzo della carta regionale ha posto la carta del bancomat.

Chiaramente quei problemi sarebbero maggiori per la decriptazione della proprietà delle chiavi, non ho idea di chi livello di sicurezza possa della carta regionale ma sicuramente molto bassa.

Ho fatto un controllo tramite soliti canali Web del mercato dell'hardware di distribuzione di DVD, i risultati sono incoraggianti, sembrerebbe che il mercato è completamente crollato ponendo molte ditte in una situazione di chiusura. Vedo in una maniera positiva, se si dovesse riuscire a risolvere gli altri due problemi cioè a chi vendere il prodotto e la faccia sorta di controllo un possibile contatto con queste medesime ditte per una fattibile e reale collaborazione commerciale, magari potremmo richiedere la loro la fornitura di un prototipo si prevedono ricerche ancora in tema di quel campo.

Capisco le problematiche di sicurezza legate a fornire indicazioni a codesta ditta, visto che alla strumentazione potrebbero farsi venire in mente di realizzare prodotto per i fatti loro e proporlo loro direttamente.

 

Descrizione del servizio(dopo il ragionamento precedente)

La banca avvisa i propri correntisti di aver installato un nuovo servizio al cliente, come fa solo pagare e diventa un problema suo, il cliente riceve la lettera o la comunicazione che si rechi in banca, presso la propria agenzia.

Fa richiesta di boxe chiavi a un impiegato di banca, potremo ipotizzare che cerca se stesso, compilando un modulo vidimato dalla banca stessa in quanto suo cliente(valutare la possibilità di avere conto di una banca ma boss chiavi in un'altra agenzia della banca stessa, verificare).

L'impiegato dell'agenzia verifica l'identità del cliente di far firmare un contratto di responsabilità dell'oggetto depositato, che si è riso provenienza anche non sia parte di Dio qualunque altra cosa eccetera eccetera, e consegna lui il boxe chiavi.

Anzi, si fa consegnare le chiavi da inserire all'interno dei boxe chiavi(è più sicuro così).

A chiusura agenzia, agendo dall'esterno della macchina(prevedere la possibilità di inserimento del boss chiavi all'interno dell'agenzia) l'impiegato immagazzina il boss chiavi.

Da questo momento, per la durata del contratto che stabilirà la banca stessa, il boss chiavi e a disposizione del cliente che attraverso la sua scheda bancomat alla possibilità di ritirare quando vuole, ha anche un applicativo iPhone con decriptazione Web per la possibilità di agire anche in caso di smarrimento la carta di credito o del bancomat.

Nel momento del suo utilizzo il cliente ritira totalmente il boxe chiavi, per cui a perdere, ritirando in maniera definitiva le chiavi precedentemente depositato.

Dopo aver sistemato le proprie serrature il cliente dell'agenzia dovrà ripetere il ciclo dall'inizio. Visto così potrebbe pagare solo esclusivamente all'utilizzo del bene stesso

Milano 5 settembre 2013.